
Regolamento Reach
Regolamento REACH e dildo: la legge che rende i materiali sicuri
Quando parliamo di dildo, la prima cosa che ci viene in mente è il piacere. Ma dietro ogni prodotto che tocchiamo con la pelle c’è un insieme di leggi che devono garantire una cosa molto semplice: non farti male.
Estratto ufficiale del REACH
«Il presente regolamento ha lo scopo di garantire un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente, compresa la promozione di metodi alternativi per la valutazione dei pericoli delle sostanze, nonché la libera circolazione delle sostanze sul mercato interno, rafforzando nel contempo la competitività e l’innovazione.»
📌 Testo completo su EUR-Lex – Regolamento REACH
Cosa significa il REACH per i sex toys
- Ogni sostanza chimica usata nei prodotti deve essere registrata in un database europeo.
- Se una sostanza è pericolosa per la salute, non può essere usata.
- Produttori e importatori devono dimostrare che i loro prodotti sono sicuri.
- Alcune sostanze, come i ftalati, sono vietate o fortemente limitate.
- Se un’azienda non rispetta le regole, il prodotto può essere bloccato in dogana o ritirato dal mercato.
Perché riguarda anche i dildo
- Il dildo tocca parti delicate del corpo. Se i materiali rilasciano sostanze tossiche, il rischio è serio.
- Alcune aziende poco serie usano plastiche economiche piene di sostanze vietate.
- Senza il REACH, non avresti nessuna garanzia di sicurezza.
👉 Scegliere materiali affidabili è la base: silicone medicale, vetro borosilicato, acciaio inox.
Esempi
Maria e il dildo economico
Maria compra online un dildo da un sito extra-UE a 9,90 €. Dopo pochi utilizzi, nota un odore di plastica forte. Se fosse stato venduto in Europa senza rispettare il REACH, il prodotto potrebbe contenere ftalati, sostanze tossiche per pelle e ormoni.
Luca e l’etichetta mancante
Luca acquista un dildo in un sexy shop, ma sulla confezione non trova il nome del produttore né informazioni sul materiale. Con il REACH e il Codice del Consumo, il negozio ha l’obbligo di dargli quelle informazioni.
Azienda bloccata in dogana
Un importatore italiano porta un container di sex toys dall’Asia. Alla dogana, i controlli chimici trovano sostanze non registrate. 👉 L’intero carico viene bloccato.
Sara e il silicone medicale
Sara sceglie un dildo in silicone medicale conforme al REACH. Risultato: un sex toy sicuro, senza rischi per la salute.
Marco e il reso online
Marco compra un dildo su un e-commerce europeo. Grazie al REACH e al diritto di recesso del Codice del Consumo, può restituire il prodotto e chiedere il rimborso.
Collegamenti con altre leggi
- GPSR (UE 2023/988) → sicurezza generale dei prodotti.
- ISO 3533:2021 → progettazione sicura dei sex toys.
- Codice del Consumo → diritti di recesso e garanzia per chi compra online.
Conclusione
Il REACH può sembrare un nome complicato, ma il concetto è semplice: tenere lontane dai tuoi dildo le sostanze pericolose. Grazie a questa legge europea, puoi usare i tuoi sex toys con più tranquillità.
FAQ sul REACH e i dildo
Tutti i dildo devono rispettare il REACH?
Sì, se venduti legalmente nell’Unione Europea.
Se compro da un sito extra-UE, vale il REACH?
No. Se il sito non rispetta le regole europee, rischi di acquistare un prodotto non conforme.
Cosa succede se un dildo non rispetta il REACH?
Può essere ritirato dal mercato, bloccato in dogana o segnalato alle autorità competenti.
Come capisco se un dildo è sicuro?
Cerca materiali dichiarati, etichette chiare, nome dell’importatore e certificazioni. Prediligi silicone medicale, vetro borosilicato, acciaio inox.
Il REACH riguarda solo i dildo?
No, vale per tutti i prodotti che contengono sostanze chimiche: dai mobili ai cosmetici.